Rispetto ai precedenti, il terzo mito, "Trieste città di pensionati" è un po' più difficile da sfatare. Trieste è palesemente una città di vecchi e quelli che possono se ne vanno, anche perché le opportunità di lavoro, fatta eccezione per badanti e venditori porta a porta, sono ridicole - basta leggere gli annunci economici. E' anche vero però che ci sono parecchi giovani che in città arrivano e moltissimi under sessanta che restano, che non se ne vogliono andare, che studiano, lavorano, scrivono, dipingono, recitano, fanno musica, nonostante tutto, in primis il "no volemo ke se possi".
Le immagini sono state realizzate nel 2014 presso il Parco di San Giovanni, le scuderie del castello di Miramare, durante la mostra d'arte MEX PRO, il caffè San Marco, il Palazzetto dello sport di Trieste, nel corso della celebrazione della fine del Ramadan, l'ICTP di Grignano per il Mini maker Faire, la sala Tripcovich, in occasione del Grand Magal di Touba, il centro culturale islamico, il galleria Protti.
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